Bovino è un borgo della valle del Celone in Puglia. Abitato sin dalle epoche più remote Bovino è stato un importante centro romano.
Noto come il borgo degli ottocento portali conserva ancora oggi la propria cinta muraria.
Bovino, cosa vedere
Il duomo di Bovino è dedicato a Santa Maria Assunta ed è una delle più particolari espressioni di romanico pugliese. Costruito nel X secolo al suo interno custodisce importanti opere d’arte come un seicentesco coro ligneo e una spina della corona di Gesù.
Da visitare anche la Chiesa medioevale di San Pietro e la duecentesca Chiesa del Rosario. Passeggiando per il centro storico si ammirano i portali in pietra che hanno reso famoso questo borgo.
Il castello di Bovino risale alla dominazione normanna. Ha subito dei rimaneggiamenti nel corso dei secoli ed è stato trasformato in residenza. L’elegante costruzione è appartenuta fino ad epoche recenti alla nobile famiglia di Guevara. Ha ospitato numerose personalità di spicco come Maria Teresa d’Austria.
E’ dotato di un cassero e di una torre detta dell’orologio ed è arroccato su una roccia dalla quale si gode di un meraviglioso panorama.
Il museo Civico Carlo Gaetano Nicasto si trova a palazzo Pisani. Ripercorre la storia locale a partire dalla cultura dauna. Il termine dauni, di origine greca, indicava coloro che abitavano i territori più settentrionali della Puglia.
Al museo Diocesano, ospitato in una parte del castello, sono raccolte importanti opere come paramenti sacri, statue e importanti quadri.
Nel quartiere della Portella si trova “il buco di San Marco”. Mettervi un dito all’interno sarebbe di buon augurio. San Marco, la cui ricorrenza cade il 7 ottobre, è patrono di Bovino e per l’occasione si svolgono festeggiamenti molto antichi e suggestivi.
Bovino, gastronomia ed escursioni
A Bovino si possono degustare prodotti di eccellenza come il caciocavallo ed il pane preparato con grani antichi. Ottima la pasta fresca e l’olio extra vergine d’oliva.
Nei pressi di Bovino si trova un acquedotto romano e l’antico moleno ossia un mulino perfettamente conservato ed ancora in attività che si può visitare. A breve distanza dal centro abitato l’imponente fontana Borbonica.
Facile da raggiungere anche l’antico borgo di Deliceto dominato dal castello normanno. Fra le altre attrazioni i mulini ad acqua e le neviere utilizzate in passato per la conservazione della neve.